Archivio | dicembre 2012

Solstizio…


Quest’anno il solstizio d’inverno avviene venerdì 21 dicembre, con il fenomeno astronomico che raggiungerà il suo picco massimo alle ore 11:11. Il Sole raggiungerà, nel suo movimento apparente lungo l’Eclittica (piano descritto dall’orbita terrestre), la massima distanza angolare (declinazione celeste) rispetto al piano dell’equatore terrestre. Come stagioni, nell’Emisfero Nord, questo significa massimo valore di declinazione negativa e corrisponde all’inverno boreale (estate nell’Emisfero Sud). La parola Solstizio, dal latino solis statio oppure sol stat (il Sole sta, cessa di salire), significa “Sole Stazionario”, e il suo significato si riconduce al non abbassarsi o non alzarsi del Sole rispetto all’Equatore celeste (prolungamento ideale dell’Equatore terrestre). Anche se legato all’idea di giorno con più ore di buio, in realtà questo non coincide con il giorno in cui si hanno l’alba più ritardata e il tramonto più anticipato.

Il Sole, inoltre, raggiungerà, durante il solstizio d’inverno, lo zenit nelle località del Tropico del Capricorno (latitudine 23°27’S), ovvero perpendicolare rispetto al terreno e non produrrà ombra, fenomeno che avviene all’Equatore (latitudine zero) durante gli Equinozi e sulle località del Tropico del Cancro (latitudine 23°27’N) durante il solstizio d’Estate.

 

 solstizio_inverno

l’attimo fuggente


L’attimo fuggente: il film che mi ha cambiato la vita..era un sabato pomeriggio, ormai lavoravo come dattilografa presso uno studio privato, insoddisfatta e apatica…sembrava che tutti gli anni del liceo fossero stati inutili, mi sentivo vuota e triste, già vecchia e rassegnata a 20 anni…avevo appena letto “Il giuoco delle perle di vetro” di Hermann Hesse, libro che divoravo mentre mi recavo al lavoro (alias patibolo) e dentro di me stava maturando l’idea che non potevo arrendermi a quel tipo di vita…gradualmente pensavo di riprendere a studiare, stavolta biologia, quello che avei dovuto fare una volta diplomata…vidi quel film che mi aiutò a portare avanti questa idea…a settembre dello stesso anno ripresi a studiare: scienze biologiche…

Spesso ho la sensazione che il tempo sia troppo breve per essere sprecato…mi ripeto CARPE DIEM…cogli l’attimo! Ripensando al film mi piacerebbe assomigliare a quell’insegnante che, in qualche modo, è riuscito ad arrivare ai suoi allievi, pensando ai miei insegnanti che ricordavo in quei momenti di rassegnazione e che anche allora mi hanno stimolato a rialzarmi dopo ogni caduta….

Cristina


Insegno ufficialmente da una decina di anni, ma praticamente dalle elementari, sin da quando la maestra mi metteva a sorvegliare i miei compagni di classe…In realtà, avevo anche l’incarico di assegnare loro degli esercizi e questa era la parte che mi “intrigava” di più…Fare il “cane da guardia” l’ho sempre detestato, anche perchè adoro i gatti (a cui sono allergica, ovviamente!!!). Ho sempre dovuto aspettare i miei compagni perchè più lenti, meno studiosi e interessati e mi è anche capitato di dover “lavorare” per loro per aiutarli…Alle superiori ho continuato ad aiutare e ad aspettare gli altri. Solo all’università mi sono sentita veramente libera…anche di sbagliare. Gli errori li ho sempre pagati cari, la scelta errata del corso di laurea (una delle rare volte in cui non ho ascoltato me stessa) mi ha portato a mollare gli studi e a pensare di lavorare. Così ho seguito un corso di dattilografia che nel tempo mi è stato utile nell’utilizzare la tastiera del computer, ho iniziato ad affacciarmi al mondo del lavoro e ho capito che dovevo riprendere a studiare. Ovviamente, il corso di laurea di Scienze biologiche è stato “riformato” aggiungendo 10 esami, proprio quando mi sono iscritta (dovevo rientrare nel vecchio ordinamento da 19 esami)…mi sono laureata come Bio-ecologa (dottore in Scienze biologiche, Indirizzo Biologico-ecologico), lavorando nel frattempo e con la speranza di inserirmi poi in un lavoro in ambito ambientale (es: valutazione impatto ambientale, VIA). Ho superato il concorso a cattedra per l’insegnamento e, dopo aver girato le scuole di Roma e provincia, attualmente sono al Liceo Scientifico Democrito di Roma (Casal Palocco) con la consapevolezza che sto lavorando con e per il futuro: i ragazzi…